L’attività denominata “Vulcanologi per un giorno” è stata svolta durante il primo quadrimestre e si è conclusa giorno 10 febbraio. La prima fase ha previsto un’attività laboratoriale, nella quale i ragazzi indossando dei camici da “operai” si sono cementati usando del das per la costruzione di modellini di vulcani; successivamente con la guida di noi insegnanti hanno  acquisito le prime informazioni. In una fase successiva noi docenti siamo diventati semplici guide; i ragazzi mettendo in gioco loro stessi, hanno sviluppato pian piano le competenze chiave europee: dalla comunicazione alla madrelingua, alle competenze scientifiche, ad imparare ad imparare, allo spirito di iniziativa, alle competenze sociali, alla competenza digitale. La conclusione dell’attività ha previsto una conferenza nella quale ogni ragazzo ha avuto un ruolo: chi  vulcanologo, chi giornalista, chi hostess e stuart, chi tecnico di laboratorio, chi scienziato, chi nel servizio di accoglienza.  I vulcanologi hanno illustrato ad un pubblico di genitori, di parenti e di alunni della prima B del nostro istituto, delle slides che sono state un semplice supporto alla loro esposizione; la loro performance è stata eccellente perché  non è stato un semplice ripetere un argomento  ma un saper fare. La conferenza si è conclusa con un esperimento scientifico, nel quale i ragazzi hanno mostrato grande sicurezza e padronanza. Da parte di tutti i ragazzi abbiamo riscontrato grande capacità di calarsi nei ruoli e ottima capacità organizzativa dell’evento. Durante l’attività noi insegnanti abbiamo riscontrato alcune difficoltà iniziali da parte degli alunni, dovute ad una timidezza nell’esposizione o nel relazionarsi ad un pubblico; ogni fase è stato sempre più un passo avanti e ogni ostacolo è stato superato grazie al grande entusiasmo degli alunni. Il grande successo è stato quello di vedere i ragazzi attori protagonisti del loro processo di apprendimento; la loro voglia di mettersi in gioco, il non apprendere in modo mnemomico ma andare da soli alla ricerca e alla costruzione del proprio sapere è stata: la carta vincente.

Il successo dei ragazzi è stato quello delle insegnanti che da semplici guide hanno visto i loro alunni acquisire il “saper agito”.

 

LE DOCENTI

Maria Grazia Alagna

Loredana Mantia